Hai intenzione di cambiare lavoro, ma hai paura e non hai il coraggio di farlo?
Senti che il lavoro che hai non ti soddisfa e ne vorresti un altro?
Partendo dal fatto che trovare lavoro è anch’esso un lavoro, di seguito troverai qualche suggerimento utile su come cambiare lavoro per prendere questa difficile decisione e iniziare con il piede giusto la ricerca.
Cambiare Lavoro Conviene? Come Cambiare Lavoro, Quando Farlo e Perché…
Prendere la Decisione: i Criteri Importanti per Cambiare Lavoro
Quando parliamo di cambiare lavoro in tempi di crisi, ci vuole sicuramente coraggio; e come faccio a trovarlo?
Parto analizzando la situazione che sto vivendo e, come su una bilancia, mettendo pro e contro del restare dove sono e pro e contro di ricercare un nuovo lavoro.
Elenco tutte le risorse che ho a disposizione e quelle che mi mancano per stare bene nell’una o nell’altra situazione e le possibilità e i rischi legati al “restare” e all’”andare”.
Motivi per Cambiare Lavoro
Per decidere di cambiare lavoro devo avere la giusta motivazione, e i motivi per cambiare lavoro possono essere tanti, dai più concreti come la voglia di avvicinarsi a casa, a quelli legati alla sfera delle relazioni e alla voglia di cambiare ambiente, a quelli più spiccatamente professionali di poter affrontare nuove sfide…
Può succedere che il tuo ambiente lavorativo ti crei elevato stress da lavoro e per accrescere la tua autostima e migliorare la relazione professionale a lavoro abbiamo scritto un post dedicato.
Oppure il problema sta in un cambio strutturale dell’azienda in cui lavori, con il conseguente cambio di mansione per il tuo ruolo ovvero un caso di riorganizzazione aziendale da affrontare.
Qualsiasi sia la motivazione, dovrà essere talmente forte da spingermi ad affrontare un cambiamento non solo di lavoro ma anche di vita e a mettere da parte, o meglio superare, le paure: paura di espormi e far sapere che sono in cerca, paura di cosa troverò, paura di fallire o di provare frustrazione a causa di feed-back non ricevuti o di riscontri negativi.
Non falliscono le persone che provano a cambiare e non ci riescono, ma quelle che si lamentano sempre senza provare – Robysjack
Non è detto, comunque, che cambiare lavoro sia sempre la scelta giusta: ad esempio, abbiamo parlato di come a volte cambiare il lavoro dipendente per avviare la propria attività non sia conveniente.
Come Cambiare Lavoro: Definire un Obiettivo Professionale
Una volta presa la decisione di cambiare lavoro sarà necessario dedicarsi all’attività di ricerca con perseveranza e determinazione, ma soprattutto avere un obiettivo professionale ben definito.
Che cos’è un obiettivo professionale? L’incrocio tra ciò che so fare [competenze] e ciò che mi piace fare [interessi], unito a dove e con chi mi trovo a mio agio [ambiente ideale].
Solo in base a questi criteri sarò in grado di capire come indirizzare la mia ricerca e quindi costruire gli strumenti più adatti per rendere chiaro all’interlocutore come e dove mi sto orientando come ad esempio un Curriculum Vitae efficace, un profilo LinkedIn con elevata visibilità e una breve presentazione orale da usare in tutte le situazioni sociali in cui posso avere la possibilità di raccontarmi brevemente che.
Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare – Seneca
Conclusioni
“Voglio Cambiare Lavoro, ma non ho il coraggio“: se ti sei detto questa frase, questo post potrà fornirti suggerimenti utili su come vincere la paura di cambiare lavoro.
Dunque, riepilogando: se stai pensando di cambiare lavoro, prima di agire analizza la situazione e definisci l’obiettivo: sarai pronto a scegliere le strade migliori e a cogliere le opportunità più adeguate per te.
Se invece hai già preso la decisione e definito l’obiettivo, leggi il mio prossimo post sui canali da attivare per la ricerca del lavoro!