
Come Trovare Lavoro a Londra – Lavorare in Inghilterra – Intervista a Miriam Elia
Se stai cercando un lavoro all’estero, nel Regno Unito, ti interesserà di sicuro l’opinione su come trovare a Londra, da parte di chi già ci è riuscito.
Oggi lo chiediamo a Miriam Elia, una ragazza italiana a Londra, in un’intervista dove cerchiamo di capire com’è vivere e lavorare a Londra e in Inghilterra.
Miriam ci parlerà anche di come trovare lavoro e lavorare nel turismo, che a Londra è di certo un settore importante, e del suo progetto personale che sta sviluppando.
Trovare lavoro a Londra, e nel mondo anglosassone in generale (Irlanda, Stati Uniti, Canada, Australia, ecc.), comporta alcune differenze rispetto alla ricerca di lavoro nel nostro paese.
Ecco perchè sto anche scrivendo un libro e un servizio guida per trovare lavoro con l’inglese, sia all’estero che in Italia, anche sulla base dell’esperienza di lavoro che ho avuto a Dublino, in Irlanda: per sapere quando verrà pubblicata, resta iscritto alla newsletter.
Scopriamo di più su come trovare lavoro a Londra passando subito all’intervista..
Come trovare lavoro a Londra, lavorare e vivere in Inghilterra: l’intervista a Miriam
Ciao Miriam, un saluto dalla community di Lavora Con Noi Italia! Come va lì a Londra e che cosa fai oggi nello specifico?
Sono a Londra da piu’ di due anni. Ho cambiato diversi lavori per fare diverse esperienze.
Attualmente lavoro come “Reservations and Sales” per tre Hotels.
Mi occupo di prendere prenotazioni per l’hotel, promuoverne i servizi, le facilities, il ristorante, la spa e i pacchetti disponibili.
Devo conoscere e saper vendere bene il prodotto, in queto caso l’hotel.
In questo periodo, sto anche sviluppando un mio progetto: Eco Direction la community delle attività eco friendly.
Si tratta di un sito web dove poter trovare attività e servizi che promuovono uno stile di vita green, a contatto con la natura e improntate allo sviluppo del territorio.
A proposito, se avete attività eco friendly da promuovere oppure a cui siete interessati, contattate subito Miriam e il suo team dal sito: www.ecodirection.com.
Con una buon base d’inglese puoi aspirare a delle discrete posizioni. Se decidi di rimanere lungo tempo nella stessa compagnia, e sei in gamba, puoi assumere anche ruoli manageriali.
Come hai trovato lavoro a Londra? Ti sei affidato a qualcuno?
Non mi sono affidata a nessuno e tanto meno ad agenzie. La chiave è sapere l’inglese sin dall’inizio. Inoltre, bisogna mandare CV mirati.
Rispetto a prima, le risposte alle candidature e i colloqui sono numerosi.
Quali consigli daresti a chi vuole trovare lavoro a Londra?
Chiedersi perchè Londra? Ci sono molte città con una migliore qualità di vita. Londra è giovanile, attraente, ma è anche una grande sfida con se stessi.
Qua perdi quasi tutto a quello a cui eri abituato e ti rimetti in discussione molto spesso.
Se decidete di trasferirvi, non accontentavi! Si inizia anche dal basso, non ci si deve stabilizzare, ma bisogna sempre cercare e ottenere qualcosa di migliore.
Come è la vita a Londra? E’ davvero così frenetica come si dice?
Londra è tanto frenetica, difficile trovare del tempo per sè stessi.
Corse e lunghi orari di lavoro. Sopratutto in alcuni settori, rischi di lavorare e basta, per sostenere il costo elevato della vita.
Ha il pregio che quando avrai un giorno libero, avrai certamente modo di divertirti.
Si guadagna bene? Come sono gli stipendi rispetto al costo e alla qualità della vita e dei servizi?
Dipende dai settori. Certamente un buon profilo di studi e di esperienze da un vantaggio per arrivare a ruoli bene pagati.
Mediamente, gli stipendi non sono altissimi. Ma se sai gestirti, riesci spesso, come nel mio caso, a fare qualche viaggio.
I ruoli e i settori migliori, sono l’IT, la finanza, e il maketing.
Parliamo un po’ di inglese: come sei arrivata ad avere un inglese fluente tale da ottenere una posizione a Londra?
La lingua la impari lavorando e mettendoti in discussione. Non temere di fare brutte figure, qua non sei mai l’unico.
Ho fatto un corso per le professioni in Hotel, in modo da avere un inglese professionale e per imparare il sistema di lavoro.
Se investi in conoscenze e studi i risultati arrivano. Qui riconoscono il valore del tuo denaro e tempo speso per arricchire le tue conoscenze.
—–
Ne approfitto per consigliarti di fare corsi di inglese online se hai un budget ridotto, ma di goderti una vacanza studio all’estero se puoi permettertelo, ad esempio tramite EF- Education First.
Approfondisci e leggi su come scegliere i corsi di formazione più adatti alle tue esigenze e su come migliorare il tuo inglese.
—–
Come sono i colloqui di lavoro a Londra? E rispetto ai colloqui in Italia?
I corsi ti preparano per affrontare i colloqui; dopo un po’ impari che ci sono domande standard e impari le risposte. Non puoi fingere, ci sono domande anche mirate.
Rispetto all’Italia, qui ne fai tanti di colloqui e vieni ricontattato anche se c’è un esito negativo!
Alcuni colloqui sono stati veramente estenuanti, molte volte devi vedere anche 4 persone prima di essere assunto.
Qual è la situazione più difficile in cui ti sei imbattuta in un colloquio di lavoro e come hai risposto?
Difficile? No ci fai un po’ l’abitudine. Ho solo imparato un trucco. Fare una battuta, smorzare l’atmosfera.
Qui adorano vedere che sei un po’ sopra le righe. Nonostante sia sempre un ambiente formale, tendono a preferire la personalità.
Loro dicono “devi essere “bubby” ovvero simpatico, carismatico.
Elencaci 3 pregi e 3 difetti della vita aziendale in Inghilterra.
3 Difetti: Routine, orari stravolti e si sta molto al chiuso.
3 Pregi: Riconoscimenti, stimoli e incentivi. Aggiungo flessibilità: puoi chiedere giorni di ferie tutto l’anno.
A chi sta pensando di trasferirsi a Londra, quali sono i primi 3 consigli che daresti?
Le prime cose da fare per stabilirsi sono il NIN (National Insurance Number) e il conto corrente.
Bisogna venire con una buona base economica. Trovare casa, ha un investimento molto elevato, iniziale.
Se non si viene nell’ottica di fare un esperienza di vita, piu’ che di lavoro, potrebbe risultare faticoso ambientarsi e si rischia di mollare in poco tempo.
Londra è diventata molto competitiva. Nessuno è indispensabile.
La tua carriera riguarda il settore turismo: quali sono 3 caratteristiche richieste nel settore in Inghilterra e in particolare a Londra?
Il cliente è la fonte inesauribile di business. Si impara moltissimo in termini di accoglienza e di fidelizzazione.
Un soggiorno a Londra costa e le aspettative sono alte. La pressione è tanta e il livello si servizio a volte supera il valore del prodotto, per ovviare ad eventuali mancanze.
I training a i cosi di aggiornamento sono continui. Ai lavoratori è richiesta flessibilità, capacità di lavorare sotto stress ed essere molto motivato.
Torneresti mai in Italia e perchè?
Non lo so, mi manca, certo. Per questo ho voluto iniziare un nuovo percorso che coinvolge anche l’Italia.
Qui, oggi, riesco a reperire le conoscenze che mi servono per il progetto di Eco Direction.
Il progetto aiuta me e chi ne farà parte ad avere occhi diversi a guardare al lavoro, non come un dovere, ma come crescita personale e anche del proprio Paese.
Conclusioni
Hai altri consigli, suggerimenti, dubbi e domande sul lavoro in Inghilterra e su come trovare lavoro a Londra?
Faccelo sapere dai commenti qui sotto.
Resta registrato alla newsletter di Lavora Con Noi Italia per non perderti i prossimi articoli e gli aggiornamenti!
Un saluto e a presto
S
______________
Foto da Pixabay:
Gran Bretagna Inghilterra Inglese 2938 | PublicDomainPictures
Licenza: CC0 1.0 Universal (CC0 1.0)